Oggi nella sede di Farmindustria si sono incontrati il Dr. Aldo Pagni, Presidente della FNOMCeO, il Dr. Mario Falconi, Segretario Nazionale della FIMMG, il Dr. Claudio Cricelli, Presidente della SIMG e i Dottori Gian Pietro Leoni, Emilio Stefanelli, Giovanni Soro e Ivan Cavicchi per Farmindustria.
L’oggetto dell’incontro ha riguardato la necessità di unificare sinergicamente le forze al fine di far evolvere la normativa (d.lgs. 541/92) che disciplina i rapporti tra industria farmaceutica e medici e che riguarda l’informazione scientifica.
I rappresentanti delle organizzazioni mediche hanno ribadito le loro richieste di chiarimenti in ordine al Codice deontologico Farmindustria ricevendo rassicurazioni circa il fatto che in nessun caso l’intenzione di Farmindustria e del suo Codice è quella di mortificare la figura del medico di medicina generale.
Al contrario, per Farmindustria si tratta di creare nuove condizioni normative per fare della formazione e dell’informazione un’occasione anche di accreditamento del medico e di sviluppo del progresso scientifico e professionale dell’intera medicina.
Farmindustria da parte sua ha proposto la costituzione immediata di un gruppo di lavoro per studiare le modifiche del decreto legislativo n. 541/92.
Le varie parti hanno convenuto circa l’inadeguatezza della normativa vigente per cui è stato stabilito di sollecitare nuovamente il Ministro della Sanità, Prof. Umberto Veronesi, a formalizzare la costituzione di un tavolo comune.
Le parti hanno auspicato inoltre che nell’immediato futuro la FNOMCeO possa assumere il coordinamento dell’iniziativa assicurando allo stesso tempo la più ampia partecipazione possibile.
La riunione si è conclusa con la sottoscrizione di un patto deontologico che assume la centralità del cittadino, il valore dell’informazione scientifica, l’imprescindibile necessità di fare del medico l’autore delle più convenienti e qualificate scelte terapeutiche.