Home Notizie Comunicati Stampa Anno 2016 Cricelli: con inverno caldo più infezioni e malattie respiratorie

Cricelli: con inverno caldo più infezioni e malattie respiratorie

3 minuti di lettura
0
150

COMUNICATO STAMPA

CRICELLI: CON INVERNO CALDO PIÙ INFEZIONI E MALATTIE RESPIRO
FRENO A VIRUS INFLUENZALI, PREVEDIAMO AUMENTO CON PROSSIMO CALO TEMPERATURE

Roma, 12 gen. (AdnKronos Salute) - Boccioli sugli alberi, zanzare mai scomparse, temperature primaverili e pranzi al mare. "Questo insolito inverno caldo, caratterizzato da valori di pressione e temperatura anomali, ha portato con sé un aumento delle malattie infettive e da raffreddamento, un rallentamento dei casi di influenza e una crescita delle patologie respiratorie, favorita anche dalla 'cappa' di smog che ha caratterizzato le scorse settimane". A disegnare il quadro delle conseguenze di questo insolito inverno per la salute degli italiani è il presidente della Simg (Società italiana di medicina generale e delle cure primarie), Claudio Cricelli."Ora, con l'arrivo previsto del freddo - dice Cricelli all'AdnKronos Salute - cominceremo a vedere la comparsa dei piccoli disturbi articolari tipici del cambio di stagione, soprattutto negli anziani. E dei casi di influenza, che dovrebbero aumentare: in effetti l'attività dei virus in genere sale con i primi bruschi cali delle temperature, complice il gradiente termico". Uno scalino che, di fatto, in Italia tra autunno e inverno ancora non c'è stato. "Ecco perché abbiamo visto molti mal di gola, raffreddori, malanni gastrointestinali e poca vera influenza". Anche le malattie respiratorie hanno colpito di più. "Questo a causa dell'inversione termica, dell'umidità, dell'alta pressione e del ristagno dell'inquinamento, specie nelle città - prosegue Cricelli - Una crescita che puntiamo a quantificare con più precisione alla fine del periodo invernale". I medici di famiglia della Simg vogliono capire meglio, dunque, in che modo questo inverno caldo ha influito sulla salute degli italiani. "In particolare, vogliamo vedere come andrà l'influenza, anche a fronte di un minor numero di vaccinati, e quale sarà il profilo delle complicazioni. Ma anche capire se il caldo anomalo influirà sulle grandi malattie croniche, e comprendere l'entità dell'aumento - già segnalato - delle patologie respiratorie". Un bilancio che si potrà fare solo "a fine stagione", conclude il numero uno della Simg.

Carica più articoli correlati
Carica ancora in Anno 2016

Leggi Anche

L’Osteoartrosi causa il 17% delle visite dal medico di famiglia

COMUNICATO STAMPA   L’annuncio viene dato in occasione dell’Investigator Meeting relativo …