E sono circa 400.000 le persone colpite da malattie respiratorie acute. È la quarta epidemia per intensità tra quelle monitorate negli ultimi 10 anni
Firenze, 2 febbraio 2009 – “L'epidemia influenzale 2008/2009 si sta rivelando la quarta per intensità tra quelle monitorate negli ultimi 10 anni.”. Claudio Cricelli, presidente della Società Italiana di medicina Generale (SIMG), commenta l'ultima rilevazione di ‘Health Search'/‘Italia, come stai?' il progetto della SIMG che ha l'obiettivo di monitorare lo stato di salute del Paese. Nell'ultima settimana è aumentato il numero degli italiani colpiti dall'australiana: l'influenza ha messo a letto 500.000 persone e circa 400.000 sono state curate per malattie respiratorie acute. Rispetto alla settimana precedente i ricoveri ospedalieri correlati a patologie influenzali sono cresciuti di quasi dieci volte e le visite domiciliari da parte dei medici di famiglia sono aumentate del 50%. I medici di famiglia hanno prescritto 1897 giorni di malattia e a quasi un paziente su tre ha ricevuto un ciclo di antibiotico in seguito a una complicanza batterica conseguente a influenza o a una malattia respiratoria acuta. “Il nostro obiettivo – continua il dott. Cricelli - è chiaro: per la prima volta, i medici di medicina generale italiani sono in grado di fornire in tempo reale e con criteri scientifici assoluti informazioni essenziali per il miglior funzionamento del sistema sanitario, allo scopo di razionalizzare gli interventi, riducendo gli sprechi e concentrandosi sulle reali necessità del momento, venendo incontro alle esigenze della popolazione. Tutto ciò grazie ad una rete di medici di medicina generale della SIMG che forniranno con tempestività informazioni sull'evoluzione sulle principali patologie che condizionano lo stato di salute del paese”.