Page 33 - Rivista SIMG 2 - 2023
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ORIGINAL ARTICLE
Prescrizione di antibiotici
durante la pandemia di Covid-19:
analisi in medicina generale
Prescription of antibiotics during the Covid-19 pandemic:
an analysis in family medicine
Mariangela Elefante, Ignazio Grattagliano, Tecla Mastronuzzi
SIMG Bari
ABSTRACT Diversi studi hanno evidenziato un incrementato uso di antibiotici in ambito ospedaliero durante la pande-
mia da SARS-CoV-2 con il conseguente rischio di un aumento dell’antibiotico-resistenza. Questo studio si prefigge di
valutare l’impatto della pandemia sulle prescrizioni di antibiotici in medicina generale attraverso l’analisi delle prescri-
zioni di un campione di medici di famiglia di Bari.
Le prescrizioni totali di farmaci e di antibiotici del quadriennio 2019-2022 sono state estratte dal software gestionale
di due medici di famiglia (3102 assistiti); i valori assoluti, le percentuali, le medie delle prescrizioni totali e di antibiotici
e i rispettivi delta sono stati calcolati. Per ciascun anno, i primi dieci antibiotici prescritti e suddivisi secondo la classi-
ficazione AWARE dell’OMS sono stati conteggiati.
Il rapporto tra le prescrizioni di antibiotici e quelle totali diminuisce, passando dall’8.1% nel 2019 al 5.6% nel 2021 e 2022.
La prescrizione assoluta di antibiotici si è ridotta nel quadriennio considerato, con l’eccezione dell’azitromicina che è
relativamente aumentata rispetto al numero totale di antibiotici dal 2019 al 2021 per poi ridiscendere: 4.4%, 5.5%, 6.1%,
4.1%. È stato osservato un progressivo aumento dell’uso di antibiotici della classe ACCESS rispetto a quella WATCH che
tuttavia rimane predominante. Seppur numericamente limitati, i nostri dati evidenziano la necessità di comprendere
Conflitto di interessi meglio i comportamenti prescrittori di antibiotici in medicina generale durante la pandemia al fine di guidare interventi
Gli Autori dichiarano volti a migliorarne l’uso e contrastare la diffusione dell’antibiotico-resistenza.
nessun conflitto di
interessi.
Several studies have highlighted an increased use of antibiotics in the hospital setting during the SARS-CoV-2 pandemic
How to cite this with the consequent risk of an increase in antibiotic resistance. This study aims to evaluate the impact of the pandemic on
article: antibiotic prescriptions in general practice through the analysis of the prescriptions of a sample of family doctors in Bari.
Prescrizione The total prescriptions of drugs and antibiotics in the four-year period 2019-2022 were extracted from the software of two
di antibiotici family doctors (3102 patients in charge); the absolute values, the percentages, the averages of the total drugs and antibio-
durante la pandemia tic prescriptions and the respective deltas were calculated. For each year, the top ten antibiotics prescribed and divided
di Covid-19: according to the WHO AWARE classification were considered.
analisi in medicina The ratio between antibiotic and all drugs prescriptions decreased from 8.1% in 2019 to 5.6% in 2021 and 2022. The abso-
Rivista SIMG 2023;30 lute prescription of antibiotics decreased in the four-year period except for azithromycin which increased in relation to the
(02):32-35. total number of antibiotics and then decreased again: 4.4%, 5.5%, 6.1%, 4.1% from 2019 to 2022. A progressive increase
in the use of antibiotics of the ACCESS class has been observed with respect to the WATCH class which however remains
© Copyright by Società
Italiana di Medicina predominant. Although numerically limited, our data highlight the need to better understand antibiotic prescribing beha-
Generale e delle Cure viors in general practice during the pandemic to guide interventions aimed at improving their use and contrast antibiotic
Primarie. resistance.
Parole chiave/Key words: General practice, antibiotic prescription, antimicrobial resistance
OPEN ACCESS
INTRODUZIONE presentano rispettivamente solo il 3.5% e il 14.3% del-
L’articolo è open access 3
e divulgato sulla base le complicanze dell’infezione da SARS-CoV-2.
della licenza CC-BY-NC- Con oltre 766 milioni di casi confermati e 6.9 milioni Tali percentuali sono troppo basse, rispetto all’ampio
ND (Creative Commons 1
Attribuzione – Non di decessi, la pandemia da SARS-CoV-2 ha avuto un uso di antibiotici che è stato documentato. Circa il
commerciale – Non opere notevole impatto in tutto il mondo sui sistemi sani- 72% dei pazienti ricoverati per COVID-19 ha ricevuto
derivate 4.0 Internazionale).
L’articolo può essere usato tari, sull’economia e sulla società. L’assenza nelle fasi antimicrobici, ma solo l’8% aveva infezioni batteriche
indicando la menzione iniziali di terapie specifiche per la gestione dei casi o fungine. Da un’altra indagine è emerso che il 69%
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di paternità adeguata e
la licenza; solo a scopi affetti da COVID-19 ha indotto ad un uso elevato di dei pazienti ricoverati, ha assunto antibiotici prima
non commerciali; solo antibiotici sia nel setting ospedaliero che in quello del ricovero. L’iniziale ipotesi che l’azitromicina (AZT)
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in originale. Per ulteriori 2
informazioni: https:// territoriale. Tuttavia, nei pazienti con COVID-19, gli potesse avere un effetto antinfiammatorio e quindi be-
creativecommons.org/ antibiotici risultano utili solo in caso di co-infezioni nefico nei pazienti affetti da COVID-19, ha influenza-
licenses/by-nc-nd/4.0/
deed.it batteriche o infezioni batteriche secondarie, che rap- to le prescrizioni di antibiotici fino ad oggi, malgrado
32 Rivista Società Italiana di Medicina Generale n. 2 • 2023