Page 19 - Rivista SIMG 1 - Maggio 2023 - web
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ORIGINAL ARTICLE
Prevalenza della steatosi epatica non alcolica
e valutazione del rischio cardiovascolare
in pazienti con iperlipidemia combinata
familiare di nuova diagnosi
Prevalence of non-alcoholic liver steatosis and assessment
of cardiovascular risk in patients with newly diagnosed family combined hyperlipidemia
Riccardo Scoglio , Alessandra Belvedere , Umberto Alecci , Andrea Alvaro ,
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Angelo Crescenti , Francesco Crescenti , Luciana Di Geronimo , Santi Inferrera ,
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Sebastiano Marino , Giuseppe Mandraffino , Giovanni Squadrito 2
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1 SIMG Messina, Dipartimento di Medicina Interna - Università di Messina
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ABSTRACT L’iperlipidemia combinata familiare (FCHL) è un frequente disturbo lipidico ereditario con alto rischio di
malattia CV. La prevalenza di steatosi epatica non alcolica è aumentata in questi pazienti, specialmente in quelli con
insulinoresistenza o diabete mellito, con una dimostrata correlazione patogenetica con l’aterosclerosi. Questo studio
ha indagato la prevalenza di aterosclerosi carotidea, rigidità arteriosa e steatosi epatica in 96 pazienti FCHL (52.2 ± 9.8
anni; 44 M, 52 F) insulino-sensibili, non obesi e non trattati e senza comorbidità ne condizioni interferenti selezionati
tra i 16.504 soggetti in carico a 13 MMG. I pazienti arruolati sono stati sottoposti a ecografia carotidea e addominale,
Conflitto di interessi valutazione non invasiva della steatosi (US o HSI score) e della fibrosi (elastografia transitoria, TE e FIB-4) epatica. 44
Gli Autori dichiarano pazienti (45.8%) avevano almeno una placca carotidea, la steatosi epatica era presente in 66 (68.8%), la fibrosi valutata
nessun conflitto di con TE è stata riscontrata in 8 pazienti (8.3%) ed era significativamente associata con BMI (p <0.001) e cIMT (p<0.05). Lo
interessi. score FIB-4 era significativamente associato a cIMT (p <0.05) e placca aterosclerotica (p <0.05). Il modello di regressio-
ne multivariato ha mostrato che il punteggio FIB-4 era in grado di predire in modo indipendente la presenza di placca
How to cite this
article: (OR 6.863, p<0.001). I pazienti FCHL insulino-sensibili hanno un’alta prevalenza di steatosi epatica e un rischio di placca
Prevalenza della aterosclerotica aumentato in presenza di fibrosi epatica, suggerendo una possibile connessione tra malattia epatica e
steatosi epatica danno CV indipendente dalla sensibilità all’insulina.
non alcolica e
valutazione del rischio Familial combined hyperlipidemia (FCHL) is a frequent inherited lipid disorder with a high risk of CV disease. The prevalen-
cardiovascolare ce of non-alcoholic fatty liver disease is increased in these patients, especially in those with insulin resistance or diabetes
in pazienti con mellitus, with a demonstrated pathogenic relationship with atherosclerosis. This study investigated the prevalence of
iperlipidemia carotid atherosclerosis, arterial stiffness, and fatty liver disease in 96 FCHL patients (52.2 ± 9.8 years; 44 M, 52 F) insulin-
combinata familiare di sensitive, non-obese, untreated and without comorbidities or interfering conditions selected among 16,504 subjects in
nuova diagnosi charge of 13 GPs. The enrolled patients underwent carotid and abdominal ultrasound, non-invasive assessment of liver
Rivista SIMG 2023;30 steatosis (US or HSI score) and fibrosis (transient elastography, TE and FIB-4). 44 patients (45.8%) had at least one carotid
(01):18-23.
plaque, fatty liver was present in 66 (68.8%), fibrosis assessed by TE was found in 8 patients (8.3%) and was significantly
© Copyright by Società associated with BMI (p < 0.001) and cIMT (p<0.05). FIB-4 score was significantly associated with cIMT (p <0.05) and athe-
Italiana di Medicina rosclerotic plaque (p <0.05). The multivariate regression model showed that the FIB-4 score independently predicted the
Generale e delle Cure presence of plaque (OR 6.863, p<0.001). Insulin-sensitive FCHL patients have a high prevalence of fatty liver disease and
Primarie. increased risk of atherosclerotic plaque if liver fibrosis is present, suggesting a possible connection between liver disease
and CV impairment independent of insulin sensitivity.
Parole chiave/Key words: NAFLD, FCHL, aterosclerosi carotidea, fibrosi epatica
OPEN ACCESS
INTRODUZIONE rischio (desunti dal quadro clinico-laboratoristico
L’articolo è open access 2
e divulgato sulla base ed anamnestico).
della licenza CC-BY-NC- La steatosi epatica non alcolica (NAFLD) rappresen- Alcuni score diagnostici, risultanti dall’elaborazione
ND (Creative Commons
Attribuzione – Non ta la causa più frequente di epatopatia cronica nella di algoritmi basati su parametri clinici e bioumora-
commerciale – Non opere pratica clinica ambulatoriale. Questa comprende li, possono essere di aiuto nel selezionare i pazienti
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derivate 4.0 Internazionale).
L’articolo può essere usato uno spettro di manifestazioni cliniche accomunate affetti o comunque da ritenere a rischio evolutivo
indicando la menzione dalla presenza di accumulo di trigliceridi nel fegato. perché portatori di fibrosi epatica moderata-severa,
di paternità adeguata e
la licenza; solo a scopi La NAFLD non presenta marcatori biochimici spe- il principale fattore che condiziona la prognosi. 3
non commerciali; solo cifici né segni clinici peculiari. La diagnosi si avvale La steatosi epatica è stata classicamente conside-
in originale. Per ulteriori
informazioni: https:// generalmente di tecniche di imaging e/o dell’esame rata come una condizione benigna. In realtà essa
creativecommons.org/ istologico dopo esclusione di cause secondarie di comprende uno spettro di possibili caratteristiche
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deed.it steatosi, ed è rafforzata dalla presenza di fattori di istologiche: l’aumentato contenuto epatico di trigli-
18 Rivista Società Italiana di Medicina Generale n. 1 • 2023