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Le riacutizzazioni gravi possono esse-
re associate ad insufficienza respirato-
ria acuta.
La definizione era fatta in pratica in
base alle risorse sanitarie impiegate, po-
tremmo dire che era una classificazione
a posteriori delle R-BPCO non basata su
alcun elemento oggettivo. La gestione ap-
propriata e la prevenzione delle R-BPCO è
importante essendo la fonte di maggiore
spesa relativa alla BPCO, e la causa prin-
cipale del declino funzionale dela BPCO.
Come è evidente la nuova classificazio-
ne di gravità delle GOLD 2023 (Figura
6), riportando pressochè integralmente,
Figura 7 - GOLD 2023. Indicazioni al ricovero ospedaliero quanto suggerito dalla Proposal Rome,
Adattata da “Global Strategy for the diagnosis, management, and prevention of COPD (GOLD 2023)” nella definizione di riacutizzazioni lievi,
moderate e gravi inserisce criteri obiettivi
zitutto, che è necessaria, prima della con- e la valutazione della dispnea con la scala di valutazione, definiti come soglie clini-
ferma diagnostica di R-BPCO, l’esclusione VAS, dove 0 (zero) è l’assenza di dispnea camente valutabili, della gravità di una ri-
di patologie (principalmente polmonite, e 10, la massima dispnea mai provata, da acutizzazione (valutazione della dispnea,
scompenso cardiaco ed embolia polmona- parte del paziente. Quello che era manca- frequenza cardiaca, frequenza respirato-
re) che possono presentare condizioni cli- to, rispetto alle indicazioni della Proposal ria, saturazione, PCR, e inserisce anche
niche che simulano una riacutizzazione di Rome, era stato il recepimento della nuova criteri emogasanalitici, soprattutto rivol-
BPCO. classificazione proposta della gravità del- ti, ovviamente, al trattamento ospedalie-
Indicano che oltre alla valutazione dei sin- le riacutizzazioni. ro. È bene anche dire, che le stesse GOLD,
tomi classici (aumento della tosse, della riconoscono che nelle Cure Primarie, nella
dispnea e dell’espettorato), devono essere La classificazione delle riacutizzazioni maggior parte dei casi, la valutazione dei
valutati ai fini della stadiazione di gravità, delle GOLD fino all’edizione precedente criteri emogasanalitici non è possibile, e
anche elementi oggettivi, quali frequenza era la seguente: suggerisce pertanto, che la stadiazione di
respiratoria, frequenza cardiaca, saturi- Lievi (trattate solamente con bronco- gravità possa essere fatta sulla base della
metria, l’utilizzo dei muscoli respiratori dilatatori a breve durata). scala VAS della Dispnea, della frequenza
accessori, ma anche, segnatamente con il Moderate (trattate con broncodilata- cardiaca e respiratoria, sulla saturimetria
valore della proteina C reattiva (PCR) il tori a breve durata associati ad anti- e se disponibile sulla base della PCR.
livello di infiammazione (ritenuto utile, biotici e/o corticosteroidi orali).
insieme alla purulenza dell’espettorato Gravi (i pazienti richiedono ospeda- Infine, i criteri clinici di indicazione al
nell’indicazione alla terapia antibiotica), lizzazioni o visite al pronto soccorso). ricovero ospedaliero (Figura 7), utili e
valutabili anche nelle cure primarie, ri-
mangono gli stessi delle edizioni prece-
denti delle GOLD.
Altro aspetto non trascurabile e novità
delle GOLD 2023, è l’inserimento nel do-
cumento delle indicazioni al monitorag-
gio (follow-up) dei pazienti dimessi dopo
ricovero ospedaliero (Figura 8), nelle
settimane successive al ricovero, di cui
piace evidenziare come una spirometria
di controllo debba essere eseguita dopo
un tempo adeguato per valutare l’even-
tuale peggioramento della funzione pol-
monare, dopo comunque la risoluzione
della riacutizzazione (12-16 settimane).
In conclusione, ricordiamo che le GOLD
2023, citano i due studi (IMPACT ed
ETHOS) con la triplice ICS/LABA/LAMA
(rispettivamente Fluticasone furoato/
Vilanterolo/Umeclidinio e Budesonide/
Formoterolo/Glicopirronio) che hanno
determinato una riduzione della morta-
Figura 8 - GOLD 2023. Indicazioni del follow-up dei pazienti dimessi lità, statisticamente significativa, nei pa-
dopo ricovero per riacutizzazione di BPCO zienti affetti da BPCO, riportando anche
Adattata da “Global Strategy for the diagnosis, management, and prevention of COPD (GOLD 2023)” le misure non farmacologiche che hanno
dimostrato la riduzione della mortalità.
16 Rivista Società Italiana di Medicina Generale n. 1 • 2023