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• Non erano indicate le alterazioni pato-
logiche che determinano il peggioramen- Tabella 1 - GOLD 2023. Gestione e valutazione della riacutizzazione di BPCO
to dei sintomi tipici di riacutizzazione
(dispnea, tosse e aumento e variazione Completare un’accurata valutazione clinica alla ricerca di evidenze di BPCO
di qualità (possibile purulenza) dell’e- 1 e di potenziali malattie respiratorie e non respiratorie concomitanti
spettorato compresa la considerazione di cause alternative per i sintomi e i segni del paziente:
• La gravità della riacutizzazione era principalmente polmoniti, insufficienza cardiaca ed embolia polmonare
basata a posteriori sull’utilizzo delle ri-
sorse sanitarie utilizzate, peraltro stabi- Valutare:
lite su basi non oggettive, ma soggettive a. Sintomi, gravità della dispnea che può essere determinata utilizzando
dell’operatore sanitario 2 una VAS e documentazione della presenza di tosse.
• Mancanza di un riferimento alla tem- b. Segni (tachipnea, tachicardia), volume e colore dell’espettorato
pistica dell’evoluzione della riacutizza- e sofferenza respiratoria (uso dei muscoli accessori)
zione Valutare la gravità utilizzando ulteriori indagini appropriate, come la pulsossimetria,
3 la valutazione di laboratorio, la PCR, i gas ematici arteriosi
Per tentare di dare una risposta a queste
criticità, si sarebbe dovuto riunire a Roma 4 Stabilire la causa dell’evento (virale, batterica, ambientale, altro)
un board scientifico che elaborasse un do-
cumento di consenso, ma la pandemia ha
fatto sì che le riunioni si sono svolte via
web. All’elaborazione di questo documen-
to hanno partecipato, diversi membri del
board scientifico delle GOLD ed è stata
elaborata con strategia Delphi quella che
è stata definita “Proposal Rome” dalla
città che avrebbe dovuto ospitare l’evento.
La Proposal Rome in estrema sintesi ha
proposto una nuova definizione di riacu-
tizzazione di BPCO, rilevato l’aspetto in-
fiammatorio alla base delle riacutizzazio-
ni della BPCO, e proposto degli elementi
oggettivi di valutazione di una riacutizza-
zione (frequenza respiratoria, frequenza
cardiaca, saturimetria, la scala VAS della
dispnea, PCR, ed indicazioni emogasana-
litiche nei pazienti più gravi), finora ba-
sata su elementi soggettivi dei pazienti e
mancante di un biomarker certo di riacu-
tizzazione, evidenziando maggiormente
rispetto alle edizioni precedenti, come l’e-
tiologia delle riacutizzazioni possa anche
essere di natura non infettiva. Le GOLD
hanno inizialmente recepito solo parzial-
mente le indicazioni della Proposal Rome,
riportandole integralmente, però con il
nuovo aggiornamento del 17/2/2023.
La nuova definizione di riacutizzazione
delle GOLD è la seguente: ‘’Evento ca-
ratterizzato da aumento di dispnea e/o
tosse ed espettorato che peggiora in < 14
giorni, spesso associata ad un’aumentata
infiammazione locale e sistemica causa-
ta da infezioni, inquinamento o altri in-
sulti alle vie aeree’’.
Le modifiche più importanti nella defi-
nizione sono l’inserimento di un limite
temporale alla variazione dei sintomi,
l’aumento della flogosi in fase di riacu-
tizzazione e il riferimento a diverse cau-
se responsabili di riacutizzazione e non
solo alle infezioni.
Figura 6 - GOLD 2023. Nuova classificazione di gravità delle R-BPCO
In sintesi, col recepimento delle indicazio-
ni delle GOLD 2023, si evidenzia, innan- Adattata da “Global Strategy for the diagnosis, management, and prevention of COPD (GOLD 2023)”
Rivista Società Italiana di Medicina Generale n. 1 • 2023 15